La moneta da 50 Centesimi Lire Umberto I Colonia Eritrea rappresenta non solo un pezzo di storia, ma anche un oggetto di grande interesse per collezionisti e appassionati di numismatica. Questa moneta, coniata per la prima volta nel 1890 dalla Zecca di Milano, è interessante sia per il suo valore intrinseco che per il suo significato storico. Perché è così ricercata? Scopriamo insieme le sue caratteristiche distintive e il valore che ha acquisito nel mercato del collezionismo.
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Caratteristiche della Moneta da 50 Centesimi Lire Umberto I
La moneta da 50 Centesimi Lire Umberto I è realizzata in argento puro al 83,5%, un fattore che contribuisce notevolmente al suo fascino e alla sua valutazione. Con un diametro di 18 millimetri e un peso di 2,5 grammi, questa moneta ha un contorno rigato che la rende facilmente riconoscibile. Sul dritto, possiamo osservare il profilo di Umberto I, re d’Italia, che guarda verso destra mentre indossa una corona reale e un uniforme. Accanto a questo ritratto, troviamo l’iscrizione “UMBERTO I RE D’ITALIA · 1890”, che conferisce ulteriore autenticità e rilevanza storica.
Nel rovescio della moneta, il valore nominale “C.50” è indicato al centro, accompagnato dalla scrittura in arabo e aramaico che testimonia l’origine coloniale della moneta. Al di sopra, troviamo la scritta “COLONIA ERITREA” seguita da una stella. Un altro elemento distintivo è la lettera “M”, che rappresenta la Zecca di Milano, evidenziando ulteriormente la provenienza della moneta. Questi dettagli non solo ne fanno un oggetto di bellezza, ma anche un’importante testimonianza di un’epoca storica particolare.
Valore nel Mercato del Collezionismo
Il valore di una moneta, specialmente per i collezionisti, dipende principalmente dallo stato di conservazione. Nel campo della numismatica, gli esemplari vengono classificati in diverse categorie: Fior di Conio, Splendido, Bellissimo e Molto Bello. Una moneta in ottimo stato, ovvero Fior di Conio, può raggiungere un valore di circa 700 euro, rendendola un pezzo ambito da collezionisti esperti. In stato splendido, il suo valore si attesta intorno ai 250 euro, mentre per gli esemplari bellissimi si può arrivare a 150 euro. Infine, una moneta ben conservata ma visibilmente usurata può valere fino a 80 euro.
Un episodio significativo nel mercato delle monete è avvenuto il 13 gennaio 2015, quando un esemplare in quasi Fior di Conio è stato venduto all’asta per 755 euro. Questo dato sottolinea l’interesse crescente verso le monete storiche e la loro capacità di attrarre investitori e collezionisti, rendendole sempre più ricercate.
- Moneta realizzata in argento al 83,5%
- Profilo del re Umberto I con iscrizioni storiche
- Valore che varia a seconda dello stato di conservazione
- Importanza storica legata alla Colonia Eritrea
La moneta da 50 Centesimi Lire Umberto I Colonia Eritrea non è solo un semplice strumento di scambio, ma un pezzo unico che racchiude in sé la storia dell’Italia coloniale. Collezionisti e appassionati possono trovare in essa un interessante investimento, oltre che un modo per preservare la memoria storica. Il suo valore cresce nel tempo, rendendola un oggetto di grande fascino per chi desidera approfondire il mondo della numismatica. Ecco perché ogni esemplare di questa moneta rappresenta un’opportunità unica nel panorama del collezionismo.