Moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940: l’errore di conio che potrebbe valere una fortuna ai collezionisti

Sei un appassionato di numismatica o semplicemente curioso di scoprire quali monete possano avere un valore particolare? La moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940 certo non passa inosservata, specialmente per gli errori di conio che la rendono ambita dai collezionisti. In questo articolo esploreremo le caratteristiche di questa moneta, il significato storico e l’importanza degli errori di conio per il suo valore di mercato.

Caratteristiche della Moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940

Coniata tra il 1936 e il 1943, la moneta da 1 Lira Tipo Impero è stata emessa per commemorare l’epoca fascista in Italia. Realizzata in Acmonital, presenta un diametro di 26,5 millimetri e un peso che si attesta sugli 8 grammi. La sua forma è caratterizzata da un contorno rigato, che conferisce l’aspetto distintivo a questa moneta.

Il dritto della moneta mostra il profilo del Re Vittorio Emanuele III, volto a sinistra, con la scritta “Vittorio-Emanuele-III-Re-E-Imp” che circonda l’immagine. La firma del modellista Giuseppe Romagnoli è visibile alla base del collo del sovrano. Sul rovescio, invece, spicca l’aquila fascista ad ali spiegate, posizionata davanti a un fascio littorio, accompagnata dalla scritta “ITALIA”. Qui, il valore nominale è indicato come L.1, insieme all’anno di conio e all’era fascista, che nel caso del 1940 dovrebbe essere “XVIII”.

Errori di Conio e Valore Collezionistico

Nonostante la moneta da 1 Lira Tipo Impero sia stata emessa in gran numero e quindi considerata comune, ci sono esemplari particolari che catturano l’interesse dei collezionisti. Nel 1940 si è verificato un errore di conio significativo: alcuni esemplari riportano “XVIIII”, anziché “XVIII” per l’era fascista. Questo difetto è probabilmente dovuto a un danneggiamento del conio stesso, per esempio a causa di una frattura.

Questi pezzi rari, contrassegnati dall’errore, sono molto ricercati e possono raggiungere prezzi che variano tra i 100 e i 200 euro nei vari siti di numismatica. Il valore, naturalmente, dipende dallo stato di conservazione della moneta. Un esemplare in Fior di Conio, ad esempio, è stato battuto in un’asta del 2012 per ben 250 euro.

  • La moneta in buone condizioni può valere anche cifre maggiori a seconda dello stato di conservazione.
  • L’errore di conio rappresenta un’opportunità unica per i collezionisti alla ricerca di pezzi rari.
  • Le vendite online e le aste sono ottimi luoghi per acquistare o vendere queste monete particolari.
  • In sintesi, la moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940 non è solo un pezzo di storia, ma anche un esempio di come piccoli errori possano influenzare drasticamente il valore collezionistico di un oggetto. Se sei interessato a iniziare una collezione o a valutare pezzi che potresti già possedere, considera sempre il loro stato di conservazione e la presenza di eventuali errori nel conio.

    Riflessioni Finali sui Valori Numismatici

    Per chi è appassionato di monete e della loro storia, comprendere il valore di esemplari come la moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940 è fondamentale. La passione per la numismatica non si limita a collezionare, ma si estende alla conoscenza delle affascinanti storie dietro ogni moneta. Non dimenticare di prestare attenzione ai dettagli, come gli errori di conio, che possono trasformare una moneta comune in un tesoro vero e proprio.

  • Esplora sempre il mercato delle aste per cogliere opportunità imperdibili.
  • Informati sulle tecniche di conservazione per mantenere intatto il valore delle tue monete.
  • Unisciti a comunità di collezionisti per scambiare conoscenze ed esperienze.
  • Investire nella numismatica può rivelarsi non solo gratificante dal punto di vista finanziario, ma anche un viaggio che arricchisce la tua cultura e comprensione storica.