La moneta da 1 centesimo PRORA: un tesoro numismatico tra storia, rarità e valore sorprendente

La moneta da 1 centesimo PRORA, coniata durante il regno di Vittorio Emanuele III dal 1908 al 1918, rappresenta un interessante esempio di numismatica italiana. Questo esemplare non è solo un semplice pezzo di metallo; la sua storia, il design e il valore attuale offrono uno spaccato della cultura e dell’economia del periodo. Ma quali sono le caratteristiche che rendono questa moneta così affascinante per collezionisti e appassionati? Scopriamolo insieme.

Caratteristiche della Moneta da 1 Centesimo PRORA

La moneta da 1 centesimo PRORA è realizzata in rame 960 e presenta dimensioni contenute, con un diametro di 15 millimetri e un peso di 1 grammo. Il suo contorno è liscio, dando una sensazione di semplicità ma al contempo elegante. Sul dritto, la moneta mostra il semibusto del re in uniforme, rivolto a sinistra, circondato dalla scritta “VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA”, che conferisce importanza e autorità all’effigie.

Il rovescio, invece, si distingue per la raffigurazione di una donna che simboleggia l’Italia, rappresentata su una nave con un ramoscello di ulivo nella mano destra. Questo elemento iconico rappresenta la pace e la prosperità, valori molto significativi nel contesto storico dell’epoca. Sulla prua della nave si trova la lettera R, identificativa della Zecca di Roma, mentre le iniziali degli autori del design, P.C.M. (Pietro Canonica) e L.G.I. (Luigi Giorgi), sono presenti ai lati dell’immagine principale. Infine, il valore nominale e l’anno di conio sono indicati in modo chiaro, contribuendo alla funzionalità della moneta stessa.

Valore e Rarità della Moneta da 1 Centesimo PRORA

Coniata in un periodo di dieci anni, la moneta da 1 centesimo PRORA ha visto una tiratura variabile, con esemplari più o meno rari. Tra questi, quelli del 1908, con una tiratura di appena 56.860 pezzi, sono classificati come R2, indicativi della loro rarità. La maggior parte delle monete di questo tipo è considerata comune, ma esemplari in ottime condizioni possono raggiungere valori considerevoli.

Oggi, il valore di mercato della moneta varia significativamente in base allo stato di conservazione e all’anno di conio. A seconda di questi fattori, il prezzo può oscillare tra i 6 e i 65 euro. Tuttavia, particolari esemplari come quelli del 1908 in Fior di Conio, ossia senza segni di usura, hanno raggiunto cifre astronomiche durante le aste, con un esemplare venduto per 6.900 euro, un chiaro segno di quanto possano essere ambiti dai collezionisti.

  • Moneta da 1 centesimo PRORA realizzata in rame 960.
  • Diametro di 15 mm e peso di 1 grammo.
  • Valore attuale variabile da 6 a 65 euro, con esemplari rari che superano i 6.000 euro.
  • Design significativo: rappresentazioni del Re e della donna simbolo dell’Italia.
  • Esistono anche esemplari con l’indicazione “I, II, III, IV ANNO DI GUERRA”, realizzati durante la Prima Guerra Mondiale, che sono rari e ambiti dai collezionisti, contribuendo a rendere la moneta da 1 centesimo PRORA un oggetto di grande fascino per coloro appassionati di storia e numismatica.

    Riflessioni Finali sulla Moneta da 1 Centesimo PRORA

    In sintesi, la moneta da 1 centesimo PRORA non è solo un dischetto di rame, ma un pezzo di storia che racchiude in sé significati profondi e un valore economico notevole. La combinazione di design curato, rarità e il contesto storico la rendono un’ottima opportunità per coloro che desiderano avvicinarsi al mondo della numismatica.

  • Tradizione artistica e storica dell’epoca rintracciabile nei dettagli della moneta.
  • Investire in monete rarità può rivelarsi un’opzione fruttuosa nel tempo.
  • Valutare sempre il grado di conservazione di un esemplare per determinarne il valore reale.
  • Che tu sia un collezionista esperto o un neofita, esplorare la storia e il valore della moneta da 1 centesimo PRORA può offrirti nuove prospettive sul patrimonio culturale italiano e sull’evoluzione dell’economia nel corso del tempo.