Il mistero della moneta da 20 Lire Littore: storia, rarità e valore che sorprende i collezionisti

Hai mai sentito parlare della moneta da 20 Lire Littore? Questo pezzo storico non è solo un semplice oggetto da collezione, ma rappresenta un frammento di storia italiana risalente all’era fascista. Conoscere le sue caratteristiche e il suo valore attuale può rivelarsi interessante sia per i collezionisti che per chiunque si avvicini a questo affascinante mondo della numismatica. In questo articolo esploreremo la storia, le caratteristiche e i potenziali valori di mercato di questa moneta, fornendo informazioni utili per chi desidera saperne di più.

Caratteristiche della moneta da 20 Lire Littore

Coniata tra il 1927 e il 1934, la moneta da 20 Lire Littore è realizzata in argento 800/1000 ed ha un diametro di 35,5 millimetri con un peso di 15 grammi. Il contorno rigato aggiunge un tocco distintivo a questo esemplare. Nella facciata del dritto, troviamo il profilo del Re Vittorio Emanuele III, accompagnato dalla scritta “- VITTORIO – EMANUELE – III – RE”. Questo particolare evidenzia l’importanza della figura regale dell’epoca.

Il rovescio della moneta presenta una scena che simboleggia l’ideologia fascista, con una figura maschile nuda che saluta romanamente allegoria dell’Italia, rappresentata da una figura femminile seduta con una fiaccola e uno scudo. Le firme dell’autore e dell’incisore, insieme all’anno di conio, sono ben visibili, rendendo ogni esemplare unico. Queste caratteristiche sono fondamentali per valutare il valore della moneta e attirano l’attenzione di molti collezionisti.

Valore attuale e mercati delle monete da 20 Lire Littore

Oggi la moneta da 20 Lire Littore è considerata comune, grazie alla sua elevata tiratura. Tuttavia, esistono versioni più rare, come quella “PROVA” coniata nel 1927, che ha attirato grande interesse e aiuta a capire le dinamiche di mercato in ambito numismatico. Un’esemplare di moneta da 20 Lire Littore PROVA in FDC è stato venduto per oltre 16.000 euro in un’asta, dimostrando come la rarità e le condizioni possano influenzare drasticamente il valore.

Altri esemplari PROVA hanno raggiunto prezzi molto elevati durante le aste: uno venduto per 11.800 euro nel 2017 e un altro del 1928 venduto per 12.650 euro. Questi dati indicano che, se hai monete da 20 Lire Littore nella tua collezione, potrebbe valere la pena controllare attentamente per eventuali versioni PROVA, poiché potrebbero rivelarsi molto preziose.

In generale, ci sono alcuni punti chiave che i collezionisti dovrebbero considerare quando si valutano queste monete:

  • Controllare il conio: le versioni PROVA sono più ricercate.
  • Verificare le condizioni: monete in ottimo stato possono avere un valore molto più alto.
  • Consultare esperti o cataloghi di numismatica per avere un’idea dei prezzi correnti.
  • La moneta da 20 Lire Littore non è solo un pezzo di metallo, ma un simbolo di un periodo significativo della storia italiana. La sua raccolta offre anche la possibilità di comprendere meglio le dinamiche economiche e sociali di un’epoca passata.

    Riflessioni finali sulla moneta da 20 Lire Littore

    In sintesi, la moneta da 20 Lire Littore è un esempio emblematico di come la numismatica possa raccontare la storia di un paese. Con i suoi dettagli artistici e significato storico, rappresenta un bel pezzo per chi ama collezionare. Ricordati sempre di prestare attenzione agli esemplari PROVA e alla loro condizione, poiché possono fare una grande differenza nel valore complessivo della tua collezione.

  • Esplora il mercato delle monete per trovare occasioni interessanti.
  • Educati riguardo alle caratteristiche delle monete storiche per fare acquisti informati.
  • Partecipa a fiere o eventi numismatici per connetterti con altri appassionati e raccogliere informazioni utili.
  • Conoscere il tuo pezzo di storia ti permetterà di apprezzarlo ancora di più, sia per il suo valore monetario che per la storia che porta con sé.