La moneta da 500 lire commemorativa del centenario dell’Unità d’Italia: un tesoro numismatico da non perdere

Nel panorama della numismatica italiana, la moneta da 500 lire commemorativa del centenario dell’Unità d’Italia occupa un posto di rilievo. Realizzata per celebrare una delle più importanti tappe della storia nazionale, questa moneta non solo rappresenta un pezzo di storia, ma è anche un oggetto di grande interesse per collezionisti e appassionati. Ma quali sono le caratteristiche e il valore di questa particolare emissione? Scopriamolo insieme.

Caratteristiche della Moneta da 500 Lire

La moneta da 500 lire dedicata al centenario dell’Unità d’Italia è stata coniata per la prima volta nel 1961, in occasione del 100° anniversario della proclamazione del Regno d’Italia, avvenuta il 17 marzo 1861. Questa emissione ha visto una produzione continuativa nei due anni successivi, mantenendo sempre l’anno di coniazione 1961 sulla moneta stessa.

Realizzata in argento con una composizione del 83,5%, la moneta presenta un diametro di 29 millimetri e un peso di 11 grammi. Sul bordo, è incisa la scritta “1° Centenario dell’Unità d’Italia”, mentre su una facciata troviamo la dicitura “Repubblica Italiana”. Al centro di questa faccia è rappresentata l’Italia Turrita, che siede su un capitello, con in mano un elmo e un ramoscello d’ulivo, simboli di pace e unità. La firma dell’autore, Guido Veroi, si trova nella parte inferiore.

Sull’altro lato della moneta, è raffigurata una quadriga in corsa guidata da un auriga, a simboleggiare la vittoria e il progresso. Qui, oltre alla data storica del 1861, appare anche quella del centenario, 1961, accompagnata dal valore nominale di 500 lire e dalla R della Zecca di Roma.

Valore e Collezionismo della Moneta

Il valore della moneta da 500 lire commemorativa varia notevolmente a seconda delle condizioni di conservazione. In generale, se ben conservata, può valere fino a 8 euro, mentre in condizioni di “Fior di conio” il suo valore può arrivare intorno ai 15 euro. Tuttavia, un aspetto interessante legato a questa moneta è la presenza di un errore di conio che ha attirato l’attenzione dei collezionisti: alcuni esemplari presentano il bordo liscio anziché rigato, aumentando notevolmente il loro valore sul mercato.

La ricerca di questi esemplari rari ha spinto i collezionisti a pagare cifre considerevoli. Di seguito alcuni punti chiave sui fattori che influenzano il valore della moneta:

  • Condizioni di conservazione: monete in ottime condizioni possono avere un valore maggiore.
  • Presenza di errori di conio: esemplari con bordi lisci sono molto ricercati dai collezionisti.
  • Domanda di mercato: l’interesse dei collezionisti può far lievitare il prezzo.

In definitiva, la moneta da 500 lire commemorativa del centenario dell’Unità d’Italia è sia un documento storico che un oggetto d’arte, in grado di raccontare la storia dell’unità nazionale attraverso il suo design e la sua simbologia. La sua importanza va oltre il mero valore economico, essendo emblema di un momento cruciale per l’Italia.

Riflessioni Finali sulla Moneta Commemorativa

Riassumendo, la moneta da 500 lire del centenario dell’Unità d’Italia non è solo un pezzo di metallo, ma un simbolo di identità e unità nazionale. Con i suoi dettagli artistici e le sue caratteristiche tecniche, continua a catturare l’immaginazione e l’interesse di collezionisti e storici. Per chi desidera addentrarsi nel mondo della numismatica, questa moneta rappresenta un eccellente punto di partenza. Se sei interessato a questo specifico pezzo della storia monetaria italiana, considera la possibilità di approfondire ulteriormente, magari partecipando a fiere di numismatica o consultando esperti del settore.