Quante vecchie monetine avete conservato nei cassetti di casa? Molti di noi custodiscono tesori inaspettati che possono valere molto più del loro valore facciale. Tra queste, la moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice è un esemplare che potrebbe sorprendervi. Conoscere le caratteristiche e il valore di questa moneta non solo può rivelarsi interessante, ma potrebbe anche farvi guadagnare qualche euro inaspettato. Scopriamo insieme i dettagli di questo pezzo storico.
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Caratteristiche della Moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice
La moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice fu coniata tra il 1827 e il 1830, nonostante porti l’anno 1826. La tiratura raggiunse un impressionante numero di oltre 42 milioni di esemplari, rendendola una delle monete più diffuse dell’epoca. Questa moneta è realizzata in rame, presenta un diametro di 20 millimetri e un peso di 10 grammi, con un contorno liscio che le conferisce un aspetto distintivo.
Sul dritto della moneta si può osservare il valore nominale “5 CENTESIMI”, situato al centro, accompagnato dal fregio e dall’anno di conio. Tutto ciò è incorniciato da una corona di alloro, simbolo di vittoria e onore. Il contorno porta la scritta “CAR – FELIX D – G – REX SAR – CYP – ET HIER”, chiudendosi con una rosetta, aggiungendo un ulteriore dettaglio artistico e storico.
Sul rovescio, troviamo un disegno di rilevante impatto: un’aquila Sabauda con il petto crociato e coronata, posizionata all’interno di uno scudo, sovrastato da una grande corona e circondato da rami di quercia. Le iniziali dell’autore, M.V., e il simbolo della zecca sono presenti in basso, con varianti a seconda della zecca di produzione. Infatti, per la Zecca di Genova si trova una P in un ovale con un’ancora, mentre per quella di Torino sono presenti diverse versioni della testa d’aquila.
Valore di Mercato e Collezionismo
Il valore della moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice varia considerevolmente in base alle condizioni di conservazione e al simbolo della zecca. È fondamentale conoscere questi dettagli se vi trovate in possesso di uno di questi esemplari.
- Per una moneta della Zecca di Genova:
- MB (Buono): fino a 10 euro
- BB (Bellissima): circa 20 euro
- SPL (Splendida): fino a 150 euro
- FDC (Fior di conio): fino a 500 euro
- Per una moneta della Zecca di Torino con simbolo L:
- MB: fino a 10 euro
- BB: circa 20 euro
- SPL: fino a 150 euro
- FDC: fino a 500 euro
- Per una moneta della Zecca di Torino con simbolo P:
- MB: fino a 30 euro
- BB: circa 60 euro
- SPL: fino a 200 euro
- FDC: fino a 650 euro
Questi valori dimostrano quanto possa essere redditizio il collezionismo numismatico. Se possedete una di queste monete, vi consigliamo di farla valutare da esperti del settore per scoprire il suo valore reale sul mercato.
Riflessioni Finali sulla Moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice
La moneta da 5 Centesimi di Carlo Felice non è solo un pezzo di storia, ma rappresenta anche un’opportunità per coloro che si dedicano al collezionismo o per semplici appassionati di antichità. Conoscere le sue caratteristiche e il valore di mercato può non solo arricchire la vostra cultura personale, ma anche offrirvi la possibilità di guadagnare da un oggetto che pensavate fosse di scarsa importanza.
- Controllate le vostre monete vecchie.
- Fate attenzione ai dettagli della zecca e dello stato di conservazione.
- Consultate esperti per una valutazione accurata.
In definitiva, un semplice sguardo nei cassetti potrebbe rivelare un tesoro inaspettato che vale molto di più di quanto non si pensi.